La seconda edizione del Progetto “Angolo di Apollo”

L’ANGOLO DI APOLLO

U.S. – UMANESIMO A SCUOLA

Pistoia riparte dai giovani!

L’Angolo di Apollo propone varie iniziative, attività culturali e progetti di vario genere con lo scopo di promuovere luoghi di incontro nella provincia di Pistoia che incoraggiano un confronto costruttivo ed uno svago alternativo.

L’Angolo di Apollo: U.S. risponde alla povertà relazionale che colpisce gli adolescenti del contesto Covid-19.

U.S. sta infatti per Umanesimo a Scuola, la rinascita dell’umano all’interno della scuola, un progetto fatto da NOI giovani, per i giovani.

IL PROGETTO: U.S.

(2^ edizione de L’ANGOLO DI APOLLO)

Il nostro team di giovani donne pistoiesi lavora per il secondo anno consecutivo a L’Angolo di Apollo con l’obiettivo, questa volta, di valorizzare la tematica relazionale e di dare strumenti utili per orientarsi nelle dinamiche sociali. Con un laboratorio sperimentale di 10 ore scolastiche, coinvolgerà 3 classi delle scuole superiori della provincia di PISTOIA.

Ma non solo, dal progetto ne uscirà una ricerca sociologica a contributo della comunità accademica, per rendere il progetto replicabile anche su larga scala.

A termine del progetto U.S. verrà redatto un manuale nel quale viene raccontata l’esperienza e le conclusioni più significative della ricerca sociale. Questo verrà lasciato in regalo alle classi coinvolte e reso disponibile online a chiunque lo voglia consultare.

La realizzazione del progetto è prevista da Gennaio 2021 a Giugno 2021 nelle classi, con rielaborazione dei dati, pubblicazione della ricerca sociologica e restituzione finale entro settembre 2021.

ATTIVITÀ E MODALITÀ

Tutte le lezioni saranno il meno frontali possibili, ovvero impostate su confronti, dibattiti, laboratori, attività singole e di gruppo, anche attraverso pillole del Metodo Rondine per la risoluzione creativa dei conflitti. Gli incontri affronteranno le seguenti tematiche:

  • Icebreaking: esercizi di conoscenza, team building e discussioni su cosa abbiamo perso della scuola durante il covid e sul ruolo che ha la relazione sociale nella nostra vita.

  • Metodi comunicativi: Riportare il proprio vissuto e donarlo all’altro. E’ una lezione su stampo teorico con laboratorio finale sulla comunicazione efficace: come si comunica efficacemente?

  • Interiorità: il silenzio, la scrittura, il lasciar andare. Esercizio pratico individuale.

  • Storytelling: come raccontare e riportare la propria esistenza, ovvero lezione su stampo teorico sul viaggio dell’eroe. Esercizio pratico individuale di interioritá e scrittura creativa.

  • Attivitá di teambuilding e raccolta di esperienze personali. Discussione: cosa ci ha lasciato questo percorso, cosa ho capito, cosa posso migliorare in me e negli altri.

Il progetto comprende anche due eventi, uno iniziale ed uno finale. Evento iniziale: prima di entrare nelle scuole a fare gli incontri, verrà chiesto alle classi coinvolte, insieme a rappresentanti del progetto e stakeholders di partecipare ad un incontro di presentazione del progetto, di chi ci lavora e di chi coinvolge. Evento finale: a conclusione degli incontri in tutte e tre le classi, verrà proposto un incontro di restituzione, dove presentare alla città il lavoro svolto, con testimonianze di vario genere da parte di formatori e studenti, e lasciare il manuale di resoconto del progetto alle classi coinvolte.

Per il programma esatto, guardare la scheda dedicata “US: Programma delle formazioni e modalità d’insegnamento”.

FORMATORI

Le lezioni verranno condotte da formatori esperti accompagnati da un Tutor per ogni classe.

Il tutor è un facilitatore relazionale che accompagna la classe e i singoli studenti in tutto il progetto. E’ l’anello di congiunzione tra gli studenti, la comunità classe e i formatori. Il suo scopo è aiutare ad avere visione d’insieme del progetto e delle dinamiche che sorgono al suo interno, cura il processo di apprendimento e facilita le relazioni interpersonali. Questo ruolo verrà ricoperto da tre ragazze che hanno vissuto sulla propria pelle il Metodo Rondine di risoluzione creativa del conflitto nel progetto del Quarto Anno liceale d’Eccellenza Rondine: Elisa Cappiello, Mara Breschi, Eleonora Marconi (per maggiori informazioni guardare sezione “Team Progettuale”).

I formatori che collaborano nel progetto US – Umanesimo a Scuola sono esperti, di cui la maggior parte provengono dal contesto di Rondine Cittadella della Pace.

FORMATORE/FORMATRICE

FORMAZIONE

Emanuela Nesci

  • L’ Autoempatia

  • Espressione onesta

  • L’ Empatia

Pietro De Caria

  • Metodi comunicativi

Marco Picinotti

  • Storytelling

Jacopo Grisolaghi

  • Pragmatica della comunicazione umana

  • Comunicare con noi stessi, con gli altri e con il mondo

  • Gestire le emozioni di base: Paura, rabbia e piacere

Sauro Guarnieri

  • Metodi comunicativi

Andrea Merendelli

  • Storytelling

OBIETTIVI

Gli obiettivi del progetto sono:

  1. Riportare all’attenzione la tematica relazionale in età adolescenziale – stimolando l’attenzione interiore, educando all’ascolto attivo, potenziando la capacità empatica.

  2. Dare strumenti utili per orientarsi nelle dinamiche sociali – approfondendo tecniche comunicative efficaci, lo storytelling come capacità di raccontare sé stessi, tecniche collaborative, educando alla nonviolenza, gestendo e valorizzando le differenze e singolarità in ogni gruppo e contesto.

COSTI

Il progetto non prevede costi per le classi che partecipano.

COLLABORAZIONI

Il progetto è realizzato grazie al supporto di Rondine Cittadella della Pace all’interno del Progetto Itaca e in collaborazione con Associazione Culturale PoieinLab.

SPECIFICA COVID

Nel caso in cui, a causa delle restrizioni sociosanitarie, non fosse possibile in nessun modo portare le attività previste in presenza nelle scuole entro i tempi di realizzazione necessari, verrà proposto lo stesso progetto il forma di didattica a distanza.

L’ANGOLO DI APOLLO e la sua 1^ EDIZIONE

Questa prima edizione è stata realizzato con successo da Giugno 2020 a Settembre 2020.

Nella sua prima edizione, Un Espresso di Cultura, ha preso ispirazione dai caffè letterari nati nella Francia del 1700, proponendo un luogo di incontro tra ristoro e cultura, che, attraverso una piattaforma online gratuita e aperta a chiunque, è stata un punto di riferimento per chi desiderava uno spazio per un confronto costruttivo e uno svago alternativo in forma virtuale. Gli appuntamenti sono stati infatti continuamente animati da formazioni, incontri e attività culturali di vario genere su tematiche di attualità, interiorità, ecologia e comunicazione.

IL TEAM PROGETTUALE

L’intero team de L’Angolo di Apollo, ideatore e creatore di questo progetto, è composto da giovani donne (dai 18 ai 22 anni) il cui intento è quello di portare un cambiamento generativo e propositivo sul territorio. Accomunate dall’esperienza del Quarto Anno liceale d’eccellenza a Rondine Cittadella della Pace (AR), condividono la stessa ambizione di avere impatto sulla loro città, Pistoia.

Mara Breschi, anche se neo maturanda vanta giá un gran numero di esperienze nell’ambito della progettazione. Da ormai due anni lavora come sviluppatrice dell’Angolo di Apollo e da uno all’interno del Percorso Telemaco. É una ragazza spontanea e tranquilla, interessata anche allo sviluppo e alla costruzione di rete sociali, motivo per cui dal 2020 è parte della rete di sviluppo sociale di Itaca, e da un paio di mesi parte dell’Associazione Poieinlab.

Elisa Cappiello è una studentessa universitaria al secondo anno di Sviluppo economico e Cooperazione internazionale. Responsabile, determinata e da sempre attenta al sociale, da circa tre anni lavora nell’ambito della progettazione sociale. Per il secondo anno consecutivo è impegnata ne L’Angolo di Apollo come creator, sviluppattrice e project manager. Da due anni è membro attivo nel progetto Itaca come progettatrice e come rappresentante nazionale e del centro Italia.

Eleonora Marconi è studentessa al primo anno di scienze politiche presso l’università di Firenze. E’ una ragazza introversa ma nonostante ciò aperta al prossimo, empatica e sempre pronta a mettersi in gioco a livello sociale. Da due anni, fa parte del progetto Itaca e lavora all’interno del progetto L’Angolo di Apollo.

Per finanziare il progetto è in corso un crowdfunding, al quale si può partecipare attraverso il sito 

L’Angolo di Apollo ha anche una pagina Facebook e un account Instagram.

Per info: angolodiapollo@gmail.com